• Ex Galateo Lecce - Rigenerazione sanatorio

  • Concorso, Lecce

Il termine riuso implica l’atto di prendersi cura delle persone e delle comunità, incidendo sugli aspetti sociali e promuovendo l’innovazione culturale. Allo stesso modo in cui il sanatorio fu realizzato nel 1934 per lavorare sulla respirazione, l’edificio è ora concepito come un punto di riferimento per la salute cittadina, effetto accentuato dalla sua posizione all’interno del parco, polmone verde della città. La radice architettonica della pianta dell’edificio rimane intatta, la condizione degli spazi cambia. Gli originari corridoi di deambulazione diventano percorsi aperti verso l’esterno, brevi passaggi all’interno di una città condensata. La proposta si basa su una disposizione spaziale che può essere facilmente suddivisa in piccole unità senza perdere la generosità dell'insieme. Si tratta del principio delle stanze uguali: ogni spazio è composto da spazi delle stesse dimensioni che possono essere uniti per formare spazi più grandi.